__________________________________________________________________ __________________________________________________________________ ISSN 1080-3521 EDUCATIONAL SYNOPSES IN ANESTHESIOLOGY and CRITICAL CARE MEDICINE - Italia - Il giornale italiano on line di anestesia Vol 3 No 11 NOVEMBRE 1998 __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ Pubblicato elettronicamente da: Vincenzo Lanza, MD Servizio di Anestesia e Rianimazione Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli Palermo, Italy E-mail: (lanza@mbox.unipa.it) Keith J Ruskin, MD Department of Anesthesiology Yale University School of Medicine 333 Cedar Street, New Haven, CT 06520 USA Office: 203-785-2802 E-mail: ruskin@gasnet.med.yale.edu Copyright (C) 1996 Educational Synopses in Anesthesiology and Critical Care Medicine. All rights reserved. Questo rivista on-line può essere copiata e distribuita liberamente, curando che venga distribuita integralmente, e che siano riportati fedelmente tutti gli autori ed il comitato editoriale. Informazioni sulla rivista sono riportate alla fine. ________________________________________________________________ n questo numero: 1 Criteri di accreditamento dei reparti di Rianimazione (1^parte) 2 Criteri di accreditamento dei reparti di Rianimazione (2^parte) _______________________________________________________ 1 Criteri di accreditamento dei reparti di Rianimazione (1^parte) _______________________________________________________ V. Pedroni Servizio di Anest/Rian., Osp. Bellaria AUSL - città di Bologna e-mail: v.pedroni@fe.nettuno.it Lo studio rappresenta un tentativo di identificare i requisiti minimi, strutturali, tecnologici, organizzativi e gestionali di un Servizio ad elevatissima specializzazione quale è quello della Neurorianimazione dell’Ospedale Bellaria. Oltre ai requisiti minimi di carattere generale si ha la pretesa di identificare requisiti di tipo dipartimentale, in quanto la Rianimazione è inserita in un Dipartimento di Scienze Neurologiche. Non è nelle intenzioni degli Autori, data l’ultraspecializzazione del reparto, proporre principi che consentano agli Organi di Governo di identificare degli Standard per la struttura del modello centrale di Accreditamento, o di realizzare un Progetto di Accreditamento di Eccellenza dei servizi di Rianimazione. E’ quindi un test di autovalutazione della struttura, che anticipa la Omologazione ad esercitare, ben sapendo che questa può essere concessa solo se il servizio o la struttura dispongono effettivamente di dotazioni strumentali, tecniche e professionali corrispondenti a criteri elaborati a livello centrale. L’accreditamento è quindi concepito come uno strumento di regolazione del mercato sanitario atto di volta in volta ad evitare fenomeni di scadimento dell’assistenza e di incontrollabile dilatazione delle spese. Oppure come necessità di misurare la conformità delle strutture a norme definite dagli Autori, come strumento di garanzia della qualità delle prestazioni sanitarie erogate. La garanzia di Qualità dei servizi Sanitari deriva da diverse procedure: autorizzazione, vigilanza, ispezione, accreditamento di eccellenza e certificazione. PECULIARITA’ DEL SERVIZIO DI RIANIMAZIONE Il Servizio di Rianimazione fa parte dei servizi di emergenza, cioè servizi creati per garantire ai cittadini risposte rapide ed appropriate al presentarsi dell’urgenza, il cui dimensionamento dipende dalla domanda espressa a livello di territorio, ma la cui produttività non può essere misurata solo in termini di quantità delle prestazioni prodotte. Tali servizi determinano la qualità della vita delle popolazioni residenti. Il Servizio di Rianimazione ha le seguenti caratteristiche: E’ un servizio che fa fronte a richieste non programmabili ed i pazienti hanno necessità di cure diverse. E’ una risorsa specialistica di rapido accesso che risponde a esigenze indifferibili e, nell’emergenza, diventa risorsa polispecialistica. Deve effettuare la selezione dei pazienti e scegliere le priorità, cioè deve ottimizzare gli interventi identificando il malato critico e pianificare un percorso metodologico che garantisca qualità ed intensità delle cure. Esercita funzioni di ricovero urgente. Organizza il trasporto assistito. Esercita un ruolo fondamentale nella catena dei soccorsi in caso di catastrofe. Ha un ruolo peculiare nell’attività di donazione e prelievo d’organi. In tale servizio si svolge un lavoro d’equipe al quale concorrono figure professionali diverse. Il miglioramento continuo della qualità si basa sul coinvolgimento attivo e sulla formazione degli operatori. Diversi fattori concorrono a determinare il risultato dell’attività, fra questi: Cronologico (indilazionabilità del trattamento) Prognostico (giudizio di pericolo) Clinico (valutazione dello stato del paziente e della malattia) Le tecnologie disponibili Il grado di conoscenza e di addestramento di ciascun operatore. Il coordinamento dell’azione collettiva degli operatori. VISITA DI ACCREDITAMENTO La visita di accrediatamento è un momento fondamentale della procedura di accreditamento di eccellenza. Non va interpretata come semplice valutazione dell’adesione ai criteri. Nel caso dell’eccellenza il significato della visita è quello della reciproca consulenza e dello scambio di esperienze. Va considerata, anche per l’esperto, un momento di apprendimento. E’ priva di carattere sanzionatorio, in quanto la sua finalità non è fiscale. I risultati delle valutazioni sono assolutamente confidenziali, mentre il risultato generale (es. accreditato a pieno titolo; accreditato per un periodo limitato o con raccomandazioni di miglioramento; non accreditato), può essere reso pubblico. La validità dell’accreditamento ha una durata limitata, non superiore ai tre anni, dopo di che la procedura deve essere ripetuta. Lo schema dello studio valuta la qualità del Servizio indagando a tre livelli: Qualità manageriale (criteri organizzativi e gestionali) Qualità tecnica (criteri procedurali) Qualità percepita (criteri di soddisfazione degli operatori e degli utenti) Vengono pertanto formulati questionari e le risposte valutate mediante punteggi. I vari punteggi esprimono il livello di corrispondenza del risultato a quello atteso, e la corrispondenza può essere: assoluta, significativa, parziale, minima, assenza di corrispondenza al criterio. I questionari interessano nove aree di studio: Direzione e organizzazione generale. Strutture. Attrezzature e dotazioni. Formazione del personale. Procedure. Documentazione e sistema informativo. Valutazione e miglioramento della qualità. Sicurezza e soddisfazione degli operatori. Diritti e soddisfazione dell’utente cliente. 1. DIREZIONE E ORGANIZZAZIONE GENERALE Il Sevizio di rianimazione è un modulo operativo del sistema dell’emergenza-urgenza. La sua funzione generale (mission) è quella di garantire risposte ed interventi tempestivi, adeguati e ottimali a pazienti provenienti dalle sale operatorie, dai reparti, o giunti in ospedale in modo non programmato per problematiche di urgenza ed emergenza. Quesito N.1 Esiste un " documento programmatico " in cui sono esplicitati la visione strategica, gli obiettivi generali, gli obiettivi specifici e la operatività del servizio in sintonia con quelli dell’Azienda? Risposte/livello di adesione Punteggio Esiste un documento programmatico coerente con gli obiettivi dell’Azienda. 5 Esiste un documento programmatico che risponde in modo parziale al quesito 3 Esiste un documento programmatico in cui non figura nessun elemento sopra esposto 2 Non esiste un documento programmatico 1 Quesito N.2 Gli obiettivi sono: Congruenti con quelli dell’azienda? Contemplano tempi e risorse necessari al loro raggiungimento? Sono misurabili mediante indicatori? Risposte/livello di adesione Punteggio Corrispondenza agli obiettivi su indicati al 90% 5 Corrispondenza del 50% 4 Corrispondenza < al 50% 3 Corrispondenza sporadica 2 Corrispondenza nulla 1 Quesito N. 3 Gli obiettivi sono orientati a garantire: La qualità tecnico-professionale delle prestazioni La qualità organizzativa del servizio I diritti e la soddisfazione degli utenti-clienti La sicurezza e la soddisfazione degli operatori Il buon uso delle risorse Risposte/livello di adesione Punteggio Gli obiettivi formulati si riferiscono a tutte le aree su indicate 5 Gli obiettivi si riferiscono solo ad alcune delle aree su indicate 3 Gli obiettivi formulati non si riferiscono ad alcuna delle aree su indicate 1 Quesito N. 4 Gli obiettivi sono misurabili mediante indicatori riconducibili alle seguenti tipologie: Indicatori di risorse Indicatori di attività Indicatori di efficienza Indicatori di efficacia Interpretazione: gli indicatori di risorse misurano i fattori operativi utilizzati (personale, attrezzature, tecnologie, risorse materiali); gli indicatori di attività misurano le attività/prestazioni/servizi erogati, per tipologia di utente e case-mix; gli indicatori di efficienza rapportano attività svolte e fattori operativi impiegati (output/input) considerando risorse e attività in termini sia fisici che monetari; gli indicatori di efficacia rapportano esiti sanitari e prestazioni effettuate (outcome/output) e cercano di valutare l’appropriatezza e la qualità delle cure. Risposte/livello di adesione Punteggio Sono stati formulati indicatori per ciascuna delle tipologia su indicate 5 Sono stati formulati indicatori solo per alcune delle tipologie su indicate 3 Non sono stati formulati indicatori 1 Quesito N.5 Gli obiettivi ed i relativi indicatori sono formulati dal medico dirigente di 2° livello, responsabile del servizio, previa consultazione obbligatoria dei medici dirigenti di 1° livello e del caposala, in organico nel servizio. Risposte/livello di adesione Punteggio Corrispondenza assoluta al criterio 5 Sono stati consultati solo i medici dirigenti di1° livello o solo il caposala 4 Gli obiettivi sono stati formulati dal dirigente di 2° livello senza alcuna consultazione 3 Gli obiettivi e i relativi indicatori sono stati formulati da altri (es. Direzione Sanitaria) 2 Gli obiettivi non sono stati formulati 1 Quesito N. 6 Esiste una documentazione che gli obiettivi sono stati portati a conoscenza degli operatori del servizio, del Dipartimento di Scienze Neurologiche, del Dipartimento di emergenza, della Direzione Sanitaria (mediante comunicazione scritta) e sono sinteticamente resi accessibili agli utenti-clienti (mediante manifesto murario). Risposte/livello di adesione Punteggio Esiste una documentazione che gli obiettivi sono stati portati a conoscenza delle aree su indicate e che sono accessibili agli utenti 5 Esiste una documentazione che gli obiettivi sono stati portati a conoscenza degli operatori 4 Esiste documentazione solo degli operatori del Servizio 3 Esiste documentazione solo per alcuni operatori del servizio 2 Non esiste documentazione 1 Quesito N. 7 Gli obiettivi sono riesaminati periodicamente a scadenze prefissate, ed in caso di necessità. Interpretazione: il riesame si rende necessario in caso di: Modificazione dello status o del ruolo dell’Azienda Aggiornamenti normativi nazionali e/o regionali Modificazioni dell’articolazione del Sistema Urgenza Emergenza Importanti aggiornamenti delle conoscenze professionali e\o delle procedure e\o delle tecnologie Cambiamenti organizzativi Risposte/livello di adesione Punteggio E’ documentabile una revisione recente (< di 2 anni) e vi è un piano di revisione degli obiettivi 5 Non e’ documentabile una revisione, ma vi è un piano di revisione 3 Non sono documentabili né una revisione, né un piano di revisione 1 Quesito N. 8 E’ stato predisposto dal responsabile del servizio un consuntivo relativo al consumo di risorse da parte del servizio, con collegamento al sistema di reporting aziendale ed in applicazione delle direttive sul controllo di gestione, definite a livello aziendale. Risposte Punteggio E’ stato predisposto dal responsabile del servizio il consuntivo su indicato 5 Non è stato predisposto dal responsabile del servizio il consuntivo su indicato 1 Quesito N. 9 E’ definita l’articolazione organizzativa del servizio. Interpretazione: sono definiti: Aree operative Numero e tipologia professionale degli operatori per turno di guardia e pronta disponibilità Funzioni e attività di ciascuna figura Piani di lavoro Risposte Punteggio E’ particolarmente definita l’articolazione organizzativa del Servizio 5 E’ genericamente definita l’articolazione organizzativa del Servizio 3 Non è definita l’articolazione organizzativa del servizio 1 Quesito N. 10 E’ definita, sulla base degli effettivi carichi di lavoro, la dotazione organica di operatori necessaria al servizio. Nota: il citato organigramma è basato sulla normativa vigente. Risposte/livello di adesione Punteggio La dotazione organica è pari allo standard 5 La dotazione organica è > 85% dello standard 4 La dotazione organica è > 70% dello standard 3 La dotazione organica è > 55% dello standard 2 La dotazione organica è < 55% dello standard 1 Quesito N. 11 E’ indicato il responsabile del servizio che è un dirigente di 2° livello. Risposte/livello di adesione Punteggio E’ indicato il responsabile del servizio, che è un medico dirigente di 2° livello. 5 E’ indicato il responsabile del servizio che non è un medico dirigente di 2° livello. 3 Non è indicato il responsabile del servizio. 1 Quesito N. 12 E’ indicato il responsabile infermieristico del servizio, che è in possesso di abilitazione a funzioni direttive. Risposte/Livello di adesione Punteggio E’ indicato il responsabile infermieristico del servizio, che è in possesso di abilitazione a funzioni direttive 5 E’ indicato il responsabile infermieristico del servizio, che non è in possesso di abilitazione a funzioni direttive 3 Non è indicato il responsabile infermieristico del servizio 1 Quesito N. 13 E’ formalizzato l’obbligo di individuazione, per ogni turno, di un responsabile infermieristico con compiti operativi gestionali (capoturno). Risposte/livello di adesione Punteggio E’ individuato per ogni turno un responsabile medico e un responsabile Infermieristico 5 E’ individuato per ogni turno il solo responsabile medico o infermieristico 3 Non è individuato, per ogni turno, né il responsabile medico, né il responsabile Infermieristico 1 Quesito n. 14 E’ assicurata 24/24 ore l’operatività, almeno con presenza del tecnico, dei Servizi: Servizio Tecnico si no Laboratorio analisi in turno Radiodiagnostica in turno Radioneurologia in turno Servizio trasfusionale in turno Risposte/livello di aderenza Punteggio E’ assicurata 24/24 ore l’operatività di tutti i servizi su indicati 5 Non è assicurata 24/24 ore l’operatività di tutti i servizi su indicati, o è assicurata mediante pronta disponibilità del tecnico. 1 Quesito N. 15 E’ assicurata 24/24 ore la disponibilità per consulenza dei medici di tutte le specialità esistenti nell’azienda. Risposte/livello di adesione Punteggio E’ assicurata 24/24 ore la disponibilitàper consulenza dei medici di tutte le specialità esistenti nell’azienda 5 E’ assicurata 24/24 ore la disponibilità per consulenza dei medici di almeno l’80% delle specialità esistenti nell’azienda. 3 E’ assicurata 24/24 ore la disponibilità per consulenza dei medici di meno dell’80% delle specialità esistenti nell’azienda. 1 Quesito N. 16 E’ assicurata la facile e rapida accessibilità alle aree: Radiodiagnostica Neuroradiologia Sale Operatorie/Sale Angiografiche Risposte/livello di adesione Punteggio E’ assicurata la facile e rapida accessibilità a tutte le aree su indicate 5 E’ assicurata la facile e rapida accessibilità solo ad alcune delle aree su indicate 3 Non è assicurata la facile e rapida accessibilità ad alcuna delle aree su indicate 1 Quesito N. 17 E’ presente un collegamento dedicato con la Centrale Operativa 118 di riferimento e sono operativi protocolli concordati di comunicazione riguardanti le procedure della "emergenza-urgenza". Risposte/livello di adesione Punteggio Corrispondenza assoluta al criterio 5 E’ presente un collegamento dedicato con la centrale operativa 118 di riferimento ma mancano protocolli operativi concordati di comunicazione 3 Non è presente un collegamento dedicato con la centrale operativa 118 1 Quesito N. 18 Esiste la documentazione che sono attuate le procedure di valutazione, prevenzione, di controllo, di informazione e di formazione sui rischi per il personale del Servizio. E’ possibile affermare con certezza che la sicurezza e la salute degli operatori sono tutelate. Risposte/livello di adesione Punteggio Esiste la documentazione che sono state attuate integralmente le procedure succitate. 5 Esiste la documentazione che sono state attuate solo parzialmente le procedure succitate. 3 Non esiste documentazione. 1 Quesito N. 19 Esiste la documentazione dell’esistenza di un servizio di Pronta disponibilità da parte dei medici della Direzione Sanitaria. Risposte/livello di adesione Punteggio Esiste tale documentazione 5 Non esiste la succitata documentazione 1 Quesito N. 20 Il Dipartimento di Scienze Neurologiche può contare sulla guardia interna 24/24 ore, comprese le ore notturne, festive e prefestive dei medici specialisti in: Neurochirurgia Neuroradiologia Anestesia-Rianimazione Risposte/livello di adesione Punteggio Può contare sulla guardia interna 24/24 ore degli specialisti delle tre branche. 5 Non può contare sulla guardia interna dei medici succitati 24/24 ore. 1 torna alle aree di studio 2. STRUTTURE Assioma fondamentale: le strutture per lo svolgimento delle attività sono sicure, efficienti ed adeguate per le cure ai pazienti e per l’uso da parte degli operatori. Quesito N. 1 Le strutture della Rianimazione sono adeguate. Interpretazione: I locali della Rianimazione sono considerati "adeguati" se strutturati secondo una razionalità che tenga conto della praticità d’uso, del rispetto delle norme di sicurezza, delle esigenze igienico sanitarie, dei requisiti in materia di barriere architettoniche. In particolare devono essere presenti e adeguate: Accesso esterno chiaramente indicato, agibile da pedoni e da pazienti in barella. Accesso interno chiaramente indicato. Sala d’attesa per i parenti dei pazienti con disponibilità di: Posti a sedere - Servizi igienici - Telefono pubblico - Distributori di bevande (utilizzabili anche da portatori di handicap) Locale adibito a funzioni di accettazione e triage Aria climatizzata Garanzia della privacy del singolo paziente Servizi igienici per il personale Locale di sosta per il personale medico Locale di sosta per il personale infermieristico Cucina dotata di frigorifero e scaldavivande Vuotatoi con adeguata ventilazione Magazzini per i materiali Magazzino per i farmaci Zona per le salme Locale attrezzato per interventi di piccola chirurgia Risposte/livello di adesione Punteggio Le strutture su indicate sono presenti e adeguate all’uso 5 Le strutture su indicate sono tutte presenti ma inadeguate all’uso 3 Le strutture su indicate non sono tutte presenti 1 Quesito N. 2 Esiste documentazione che gli impianti sono a norma di legge. Risposte/livello di adesione Punteggio Per tutti gli impianti esiste documentazione che sono a norma di legge 5 Solo per parte degli impianti esiste documentazione che sono a norma 3 Non esiste documentazione che gli impianti sono a norma di legge 1 torna alle aree di studio 3. ATTREZZATURE E DOTAZIONI Quesito N. 1 Le attrezzature devono essere sicure, efficienti e adeguate per le cure ai pazienti e per l’uso da parte degli operatori. Ogni posto letto deve essere dotato di: Monitor EGA, P.A. invasiva e non invasiva, SpO2, Capnometria. Aspiratore con sondini per aspirazione gastrica e tracheobronchiale Cannule oro e nasofaringee Contenitore per aghi taglienti Contenitore per rifiuti speciali Laringoscopio Tubi oro e rinotracheali per intubazione Ossigeno Respiratore automatico Pompa volumetrica a siringa Inoltre devono essere presenti e adeguate le seguenti attrezzature: Autoclave Barelle a cucchiaio Carrello per farmaci e medicazioni Carrello per urgenze e rianimazione cardiopolmonare Cateteri urinari e raccoglitori a circuito chiuso Collari cervicali Elettrocoagulatore Lampada scialitica portatile o fissa Materiale di protezione monouso (camici, guanti, calzari, mascherine con visiera) Materiale per assistenza ustionati Monitor defibrillatore con possibilità di sincrono e registrazione attività con stampante Oftalmoscopio Ossigeno portatile Otoscopio Respiratori manuali (ambu) Set per drenaggio e aspirazione toracica Set per gastrolusi Set per incannulamento vene centrali e periferiche (adulto, pediatrico) Set per rachicentesi Set per sutura e medicazioni Set per tamponamento nasale Set per tracheostomie Sfigmomanometro (adulti, pediatrico, obesi) Strumentazione chirurgica di base Strisce per misurazione rapida di glicemia, glicosuria, ematuria, chetonuria Emogasanalizzatore Risposte\livello di adesione Punteggio Le attrezzature sono tutte presenti , con i requisiti specificati 5 Le attrezzature sono tutte presenti, ma prive dei requisiti specificati 3 Le attrezzature su indicate non sono tutte presenti 1 Quesito N. 2 Esiste l’inventario completo e aggiornato delle attrezzature e delle dotazioni. Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste l’inventario delle attezzature e delle dotazioni completo e aggiornato 5 L’inventario non è completo e/o aggiornato 3 Non esiste l’inventario delle attrezzature e delle dotazioni 1 Quesito N. 3 Esiste documentazione che tutte le attrezzature e dotazioni sono a norma di legge. Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste documentazione della conformità a norma di legge di tutte le attrezzature e dotazioni 5 Solo parte delle attrezzature e dotazioni sono conformi alle norme di legge 3 Non esiste documentazione della conformità alle norme di legge delle attrezzature e dotazioni. 1 Quesito N. 4 Sono individuati all’interno del Servizio i responsabili della verifica e del controllo periodico delle attrezzature e dotazioni. Interpretazione: Si intende non il responsabile del servizio, responsabile istituzionalmente, ma lo/gli operatori specificamente incaricati di accertare con regolarità la disponibilità e la efficienza delle attrezzature e dotazioni. Risposte\livello di adesione Punteggio Sono individuati i responsabili della verifica e del controllo periodico delle attrezzature e delle dotazioni 5 Non sono individuati i responsabili della verifica e controllo periodico delle attrezzature e dotazioni 1 Quesito N. 5 Sono definite e a conoscenza di tutto il personale le procedure per effettuare e\o attivare la manutezione ordinaria e straordinaria delle attrezzature e dotazioni. Risposte\livello di adesione Punteggio Sono definite e a conoscenza di tutto il personale le procedure per effettuare o attivare la manutezione ordinaria e straordinaria delle attrezzature e dotazioni 5 Le procedure suddette sono definite ma non a conoscenza di tutti 3 Non sono definite le procedure per effettuare e\o attivare la manutezione ordinaria e straordinaria delle attrezzature e dotazioni 1 Quesito N. 6 Esiste registrazione degli interventi di riparazione sulle attrezzature e sulle dotazioni indicanti gli elementi (natura del guasto, causa, costo dell’intervento) utili per consentire una valutazione della affidabilità di ogni specifico strumento. Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste registrazione completa di dati utili ad una valutazione completa della affidabilità degli strumenti 5 Esiste registrazione delle riparazioni ma incompleta di dati utili ad una valutazione di affidabilità degli strumenti 3 Non esiste registrazione degli interventi di riparazione sulle attrezzature e sulle dotazioni 1 Quesito N. 7 Sono disponibili i farmaci ed i presidi per il trattamento delle possibili situazioni di "emergenza-urgenza; le modalità di conservazione e di uso garantiscono la sicurezza dei pazienti e degli operatori. Esiste un elenco completo ed aggiornato dei farmaci e dei presidi disponibili. Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste l’elenco completo dei farmaci e dei presidi, completo e aggiornato. 5 Esiste l’elenco dei farmaci e dei presidi, ma non è aggiornato. 3 Non esiste l’elenco dei farmaci e dei presidi. 1 Quesito N. 8 Sono individuati i responsabili del regolare approvvigionamento di farmaci e presidi e del regolare controllo della data di scadenza. Interpretazione: Il ruolo di responsabile può essere affidato non ad una specifica persona ma ad una specifica figura professionale di uno specifico turno di lavoro. Risposte\livello di adesione Punteggio Sono individuati i responsabili 5 Sono individuati i responsabili solo dell’approvvigionamento, o solo del controllo della data di scadenza di farmaci e presidi. 3 Non sono individuati i responsabili 1 Quesito N. 9 E’ disponibile all’interno del Servizio una cassaforte per i farmaci stupefacenti. Risposte\livello di adesione Punteggio E’ disponibile una cassaforte all’interno del Servizio 5 E’ disponibile una cassaforte per i farmaci stupefacenti, ma non all’interno del sevizio 3 Non è disponibile una cassaforte per i farmaci stupefacenti. 1 Quesito N. 10 E’ in dotazione al servizio un prontuario farmaceutico in edizione aggiornata. Risposte\livello di adesione Punteggio E’ in dotazione al Servizio un prontuario farmaceutico in edizione aggiornata 5 E’ in dotazione al Servizio un prontuario farmaceutico, ma non in edizione aggiornata. 3 Non è in dotazione al Servizio il prontuario farmaceutico. 1 torna alle aree di studio vai a: Criteri di accreditamento dei reparti di Rianimazione (2^parte) _______________________________________________________ 2 Criteri di accreditamento dei reparti di Rianimazione (2^parte) _______________________________________________________ V. Pedroni Servizio di Anest/Rian., Osp. Bellaria AUSL - città di Bologna e-mail: v.pedroni@fe.nettuno.it Continua l'analisi dei criteri di accreditamento dei reparti di Rianimazione Si ricorda che, come esposto in Criteri di accreditamento dei reparti di rianimazione (1^parte): Lo schema dello studio valuta la qualità del Servizio di Rianimazione indagando a tre livelli: Qualità manageriale (criteri organizzativi e gestionali) Qualità tecnica (criteri procedurali) Qualità percepita (criteri di soddisfazione degli operatori e degli utenti) Vengono pertanto formulati questionari e le risposte valutate mediante punteggi. I vari punteggi esprimono il livello di corrispondenza del risultato a quello atteso, e la corrispondenza può essere: assoluta, significativa, parziale, minima, assenza di corrispondenza al criterio. I questionari interessano nove aree di studio: Direzione e organizzazione generale. Strutture. Attrezzature e dotazioni. Formazione del personale. Procedure. Documentazione e sistema informativo. Valutazione e miglioramento della qualità. Sicurezza e soddisfazione degli operatori. Diritti e soddisfazione dell’utente cliente. 4. FORMAZIONE DEL PERSONALE Esiste un programma di formazione ed aggiornamento continui per lo sviluppo professionale di ciascun operatore, specificamente correlato agli obiettivi del servizio e coerente con quelli dell’azienda. Quesito N. 1 E’ predisposto e d è documentabile un piano di formazione degli operatori contenente l’analisi dei bisogni formativi, la definizione degli obiettivi di apprendimento e la pianificazione delle modalità di acquisizione e di valutazione. Interpretazione: l’analisi dei bisogni formativi deve essere redatta annualmente e deve essere orientata prendendo in esame i bisogni della popolazione, i bisogni interni dell’azienda, la sicurezza degli operatori, la gestione ottimale delle risorse. Per obiettivo di apprendimento o educativo misurabile si intende l’acquisizione di competenze ed abilità tecnico – procedurali ( sapere, saper fare ) che il discente deve avere conseguito alla fine del periodo di formazione e che siano oggettivamente valutabili da osservatori\valutatori. Risposte\livello di adesione Punteggio E’ predisposto e documentabile un piano annuale di formazione degli operatori completo nei contenuti. 5 E’ predisposto e documentabile un piano annuale di formazione degli operatori ma incompleto nei contenuti. 3 Non è predisposto o documentabile alcun piano di formazione del personale. 1 Quesito N. 2 Tutti gli operatori sono addestrati attraverso corsi, la partecipazione ai quali deve essere documentata e verificabile. Interpretazione. I corsi devono fornire strumenti teorico – pratici relativi a tecniche assistenziali, ad aspetti gestionali-organizzativi attinenti il reparto di lavoro ,ed alle relazioni personale- pazienti. Risposte\livello di adesione Punteggio Almeno 2/3 della équipe medica e infermieristica sono stati addestrati attraverso corsi a partecipazione documentata. 5 Gli operatori addestrati attraverso corsi a partecipazione documentata costituiscono almeno 1/3 delle rispettive équipe medica e infermieristica. 3 Non è documentata alcuna attività di addestramento degli operatori. 1 Quesito N.3 Una verifica della corretta esecuzione delle principali procedure è prevista periodicamente ed in caso di tassi di ricorrenza anomali o di eventi sentinella. Risposte\livello di adesione Punteggio E’ prevista una verifica periodica della corretta esecuzione delle principali procedure ed una verifica in caso di tassi di ricorrenza anomali o di eventi sentinella. 5 E’ prevista solo una visita periodica e non in caso di tassi di ricorrenza anomali o di eventi sentinella. 3 Non è prevista una verifica periodica della corretta esecuzione delle principali procedure. 1 Quesito N.4 Esiste un piano di affiancamento per favorire l’inserimento degli operatori di nuova acquisizione al Servizio sino al raggiungimento, verificabile, delle competenze necessarie proprie allo specifico ruolo professionale. Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste un piano di affiancamento per l’inserimento operativo ed esiste documentazione del raggiungimento delle competenze necessarie. 5 Esiste un piano di affiancamento, ma non esiste documentazione delle competenze necessarie. 3 Non esiste un piano di affiancamento per l’inserimento operativo. 1 Quesito N. 5 Sono documentate iniziative interne di aggiornamento (riunioni, gruppi di studio, socializzazione delle conoscenze acquisite in altre sedi, ecc.). Risposte\livello di adesione Punteggio Sono documentate iniziative interne di aggiornamento 5 Non sono documentate iniziative interne di aggiornamento 1 Quesito n.6 Esistono e sono facilmente accessibili agli operatori strumenti per l’aggiornamento quali: Biblioteca con adeguata dotazione di testi e riviste attinenti l’attività svolta dal Servizio. Collegamento informatico a:Banche dati - Centri Tossicologici - Server centrale del Centro di Riferimento Trapianti Regionale - INTERNET. Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste la dotazione indicata e gli strumenti sono facilmente accessibili 5 La dotazione indicata è incompleta e/o gli strumenti sono difficilmente raggiungibili. 3 Non esiste dotazione di strumenti per l’aggiornamento nell’ambito specifico. 1 Quesito N.7 E’ individuata la responsabilità per il coordinamento del piano di formazione esercitata congiuntamente da un dirigente medico del Servizio e dal\dalla caposala. Risposte\livello di adesione Punteggio E’ individuata la responsabilità congiunta del dirigente medico e del caposala 5 Non è individuata la responsabilità congiunta del dirigente medico e del caposala 3 Non è individuata alcuna responsabilità. 1 torna alle aree di studio 5. PROCEDURE Sono formulate per iscritto e verificate nel tempo linee-guida di comportamento pratico e protocolli, al fine di adottare le decisioni più appropriate nella gestione delle situazioni cliniche specifiche. Quesito N. 1 Sono presenti e disponibili linee-guida e protocolli sugli aspetti diagnostico-terapeutici, medico-legali, di igiene e profilassi, gestionale-organizzativi, considerati maggiormente utili ai fini del miglioramento dell’organizzazione e della performance* del Servizio; essi sono corredati di nome degli autori e di data dell’ultima revisione. [*Performance: la capacità di una organizzazione di realizzare quei processi che incrementano la probabilità di ottenere gli outcomes desiderati]. Es: Linee-guida diagnostico-terapeutiche Rianimazione cardio-polmonare e arresto cardiaco Traumatizzato cranico Politraumatizzato Coma Ustioni Avvelenamenti Infezioni in Rianimazione Dolore post-operatorio Ipertensione post-operatoria Ipertermia Svezzamento dalla Respirazione meccanica Linee-guida medico-legali Consenso informato Rifiuto del trattamento, dell’intervento chirurgico, della trasfusione o del ricovero Modalità di riconoscimento dei pazienti Violenze sessuali Abuso sessuale su bambini Violenze su Minori Linee-guida di igiene e profilassi Indicazioni e modalità di esecuzione delle vaccinazioni Esposizione a sangue potenzialmente infetto Procedure di prevenzione e controllo delle infezioni Linee-guida gestionali e organizzative Accettazione del paziente e valutazione del G.C.S. Modalità di trasferimento dei pazienti Rapporti con il 118 Gestione dei pazienti in coma cronico Trasmissione di informazione a parenti, funzionari di P.S. o Carabinieri, giornalisti o estranei Gestione degli oggetti di proprietà dei pazienti Modalità di comunicazione con il Neurochirurgo di Guardia Risposte\livello di adesione Punteggio E’ presente e disponibile almeno l’80 % delle linee-guida e protocolli su indicati 5 E’ presente e disponibile almeno l’70 % delle linee-guida e protocolli su indicati 4 E’ presente e disponibile almeno il 60% delle linee-guida e protocolli su indicati 3 E’ presente almeno il 50% delle linee-guida e protocolli su indicati 2 E’ disponibile meno del 50% delle linee-guida e protocolli su indicati 1 Quesito N. 2 L’utente-cliente, giunto in Rianimazione, è gestito dal personale medico ed infermieristico attraverso un ciclo operativo specifico. Interpretazione: Il ciclo operativo, che assicura la immediata valutazione del paziente, dave essere articolato in: Accettazione del paziente, triage e codice di priorità Valutazione clinica, G.C.S. e codice di gravità Stabilizzazione clinica Richiesta di esecuzione di procedure diagnostico-terapeutiche Criteri per: l’eventuale dimissibilità o per il trasferimento ad altro presidio mediante trasporto protetto Risposte\livello di adesione Punteggio L’utente-cliente è gestito dal personale medico e infermieristico come su indicato 5 Il ciclo operativo solo in parte corrisponde a quanto su indicato 3 L’utente-cliente non è gestito dal personale medico ed infermieristico come su indicato 1 Quesito N. 3 L’accettazione dell’utente-cliente in Rianimazione avviene all’interno di un locale appositamente adibito, ed è svolta dal medico di guardia del reparto e dall’infermiere preposto al letto a cui il paziente è destinato. Interpretazione: Il medico ha i seguenti compiti: Accoglienza, identificazione anagrafica e registrazione del paziente. Valutazione dello stato generale e dei parametri vitali e, sulla base dei criteri di priorità, selezione del paziente in condizioni critiche. Colloquio con i parenti sulle valutazioni preliminari e raccolta di informazioni sui precedenti anamnestici, lo stile di vita, e l’esistenza di malattie trasmissibili. Risposte\livello di adesione Punteggio L’accettazione avviene nel locale per il triage ed è svolta dal medico di guardia e dall’infermiere preposto 5 L’accettazione non avviene nel locale adibito e non è svolta dal medico di guardia 3 L’accettazione non avviene in un locale apposito 1 torna alle aree di studio 6. DOCUMENTAZIONE E SISTEMA INFORMATIVO Deve esistere un sistema informativo strutturato in modo da fornire tutta la documentazione ed i dati necessari per determinare l’attività svolta e l’adeguatezza degli indicatori e degli standard previsti. Quesito N. 1 Esiste una forma di registrazione (cartacea, o computerizzata, o a moduli separati) degli utenti-clienti afferenti alla Rianimazione, archiviata ed accessibile. Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste una forma di registrazione degli utenti-clienti, archiviata ed accessibile 5 Esiste una forma di registrazione degli utenti clienti, archiviata ma non accessibile o accessibile con modalità e/o tempi non funzionali alle esigenze del servizio 3 Non esiste una forma di registrazione degli utenti clienti, archiviata e accessibile 1 Quesito N. 2 Sono presenti moduli per le denunce obbligatorie di legge (referto, infortunio sul lavoro, ecc.) Risposte\livello di adesione Punteggio Esistono i moduli per tutte le denunce obbligatorie per legge 5 Esistono moduli solo per alcune denunce obbligatorie per legge 3 Non esistono moduli per le denunce obbligatorie per legge 1 Quesito N. 3 Esiste un report annuale dell’attività svolta che indichi almeno: Dimissioni Trasferimenti Ricoveri Decessi Prestazioni erogate Prestazioni specialistiche richieste Donazioni d’organi Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste un report annuale dell’attività svolta che indica tutti i dati specifici 5 Esiste un report annuale dell’attività svolta che indica almeno 4 dati specifici 4 Esiste un report annuale dell’attività svolta che indica almeno 3 dati specifici 3 Esiste un report annuale dell’attività svolta che indica meno di 3 dati specifici 2 Non esiste un peport annuale dell’attività svolta 1 Quesito N. 4 Viene redatta una relazione annuale sull’attività svolta dal Servizio, che illustra anche il raggiungimento degli obiettivi e l’incidenza degli eventi indesiderati. Risposte\livello di adesione Punteggio Viene redatta una relazione annuale dell’attività svolta, con illustrazione degli obiettivi raggiunti e dell’incidenza degli eventi indesiderati. 5 Viene redatta una relazione annuale, con illustrazione degli obiettivi raggiunti ma non degli eventi indesiderati. 3 Viene redatta una relazione annuale dell’attività svolta, senza illustrazione degli obiettivi raggiunti e dell’incidenza degli eventi indesiderati. 2 Non viene redatta una relazione annuale dell’attività svolta. 1 Quesito N. 5 E’ garantito il riserbo sulle informazioni raccolte (privacy). Risposte\livello di adesione Punteggio Sono definite e documentate le procedure per garantire la confidenzialità delle informazioni raccolte 5 Non sono definite le procedure per garantire la confidenzialità delle informazioni raccolte 1 Quesito N. 6 Esiste in sistema di indicatori specifici per il Servizio con lo scopo di monitorare in termini qualitativi fattori rilevanti dell’attività. Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste un sistema di indicatori specifici per il servizio con lo scopo di monitorare fattori rilevanti dell’attività. 5 Non esiste un sistema di indicatori specifici per monitorare fattori rilevanti dell’attività. 1 torna alle aree di studio 7. VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ La strategia della qualità e le attività di valutazione sono intraprese in sintonia con la politica della qualità dell’azienda. Quesito N. 1 Esiste un documento in cui è delineata la strategia per la qualità del Servizio, nel quale sono delineati: Obiettivi programmatici Metodi per realizzare gli obiettivi Pianificazione temporale Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste un documento in cui è delineata la strategia per la qualità del Servizio con tutti i contenuti su indicati. 5 Esiste un documento in cui è delineata la strategia per la qualità con alcuni dei contenuti su indicati 4 Esiste un documento in cui è delineata la strategia per la qualità senza alcuno dei contenuti su indicati 2 Non esiste un documento in cui è delineata la strategia per la qualità del Servizio 1 Quesito N. 2 Nel documento è prevista la revisione periodica del sistema degli indicatori utilizzati per la valutazione delle attività del servizio. Risposte\livello di adesione Punteggio E’ prevista la revisione periodica del sistema degli indicatori 5 Non è prevista la revisione periodica del sistema degli indicatori 1 Quesito N. 3 Esiste documentazione sulle attività di valutazione delle procedure e dei risultati delle cure agli utenti-clienti. Es: Verbali di periodiche riunioni di gruppo per attività di valutazione Attività di VRQ Risultati audit Risposte\livello di adesione Punteggio Sono documentate due o più attività di valutazione 5 E’ documentata un’attività di valutazione 3 Non è documentata alcuna attività di valutazione 1 Quesito N. 4 E’ formalmente nominato, tra il personale dirigente medico della Rianimazione, un Responsabile delle attività di valutazione e miglioramento della qualità del Servizio. Risposte\livello di adesione Punteggio E’ formalmente nominato, un Responsabile delle attività di valutazione e miglioramento delle attività del Servizio. 5 Non è formalmente nominato un Responsabile delle attività di valutazione e miglioramento della Qualità del Servizio, o, se nominato, non è un dirigente medico della Rianimazione. 1 Quesito N. 5 E’ documentata, ed accessibile a tutti gli operatori della Rianimazione, una relazione annuale del Responsabile sulle attività di miglioramento intraprese. Risposte\livello di adesione Punteggio E’ documentata ed accessibile a tutti una relazione annuale del Responsabile sulle attività di miglioramento intraprese. 5 E’ documentata una relazione annuale del Responsabile, ma non è accessibile a tutti. 4 E’ documentata ed accessibile a tutti una relazione sulle attività di miglioramento intraprese, ma non è prevista la periodicità annuale. 3 E’ documentata una relazione del Responsabile, ma non è prevista le periodicità annuale e non è accessibile a tutti gli operatori. 2 Non è documentata alcuna relazione del Responsabile sulle attività di miglioramento intraprese. 1 Quesito N. 6 Sono documentabili cambiamenti (organizzativi, procedurali, ecc.) derivati dalla attività di miglioramento della qualità. Risposte\livello di adesione Punteggio Sono documentabili cambiamenti derivati dalle attività di miglioramento della qualità. 5 Non sono documentabili cambiamenti derivati dalle attività di miglioramento della qualità. 1 torna alle aree di studio 8. SICUREZZA E SODDISFAZIONE DEGLI OPERATORI La sicurezza e la salute degli operatori sul luogo di lavoro sono tutelate, ed è inoltre tutelata la sicurezza e la salute degli operatori e degli utenti in situazioni di emergenza. Il "clima" e le relazioni interne sono oggetto di attenzione e valutazione. Quesito N. 1 Sono a disposizione del personale le procedure (e le relative attrezzature) per la prevenzione del rischio individuale in ambito lavorativo. Es: Procedure per la prevenzione e il controllo dei rischi generici Procedure per la prevenzione e il controllo dei rischi specifici: infezioni (epatite A,B,C;AIDS) - farmaci - agenti chimici (detergenti, disinfettanti, sterilizzanti) - gas anestetici - radiazioni ionizzanti - radiazioni non ionizzanti e ultrasuoni - elettricità - sollevamenti e posture Risposte\livello di adesione Punteggio Sono a disposizione del personale tutte le procedure succitate (e relative attrezzature) 5 Sono a disposizione del personale più del 70% delle procedure succitate (e relative attrezzature) 4 Sono a disposizione del personale più del 50% delle procedure succitate (e relative attrezzature) 3 Sono a disposizione del personale meno del 50% delle procedure succitate (e relative attrezzature) 2 Nessuna delle procedure succitate è a disposizione del personale. 1 Quesito N. 2 Esiste una attività documentata di sorveglianza continua o di censimento periodico degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali dei dipendenti Risposte\livello di adesione Punteggio Tale attività di sorveglianza esiste ed è documentata 5 Non esiste documentazione di sorveglianza continua o censimento periodico degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali dei dipendenti. 1 Quesito N. 3 Sono predisposti piani specifici per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza, in accordo con gli organi competenti. Es: Piano antincendio Piano di evacuazione e trasferimento Piano massiccio afflusso di feriti Risposte\livello di adesione Punteggio Sono stati predisposti piani per fronteggiare tutte le situazioni di emergenza succitate 5 Sono stati predisposti piani per fronteggiare alcune delle situazioni di emergenza succitate 3 Non è stato predisposto alcun piano per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza 1 Quesito N. 4 Di tali piani sono informati gli operatori. Risposte\livello di adesione Punteggio Tutti gli operatori sono informati di tutti i piani specifici predisposti per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza. 5 Solo alcuni fra gli operatori sono informati di tutti i piani specifici predisposti per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza. 4 Tutti gli operatori sono informati di alcuni piani specifici per fronteggiare situazioni di emergenza 3 Solo alcuni tra gli operatori sono informati di alcuni piani specifici per fronteggiare situazioni di emergenza. 2 Gli operatori non sono informati dei piani specifici predisposti per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza 1 Quesito N. 5 Sono disponibili appositi strumenti (bacheca, foglio informativo, acc.)per facilitare la circolazione delle informazioni all’interno del Servizio. Risposte\livello di adesione Punteggio Sono disponibili appositi strumenti per la circolazione interna delle informazioni 5 Non sono disponibili appositi strumenti per la circolazione interna delle informazioni 1 Quesito N. 6 Esiste documentazione di partecipazione collettiva formalizzata degli operatori alla programmazione ed alla valutazione delle attività del Servizio. Interpretazione = per atti di partecipazione collettiva si intendono ad esempio: Comunicazioni: Riunioni di gruppo, lettere interne, incontri aperti. Analisi delle comunicazioni utente-fruitori del Servizio Indagini di opinione per il consenso al programma Interviste strutturate su: Forze operative Limiti e potenzialità di miglioramento Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste documentazione della partecipazione collettiva formalizzata alla programmazione ed alla valutazione delle attività del servizio. 5 Non esiste la suddetta documentazione. 1 Quesito N.7 Il livello di soddisfazione degli operatori è oggetto di indagini periodiche mediante i sottoelencati strumenti: Tasso di assenteismo Tasso di rotazione Incentivi e remunerazione allo staff Agevolazioni per i bisogni individuali Carico di lavoro Qualità dell’ambiente Servizi di supporto Indagini periodiche di opinione su: Congruenza ruolo/mansioni (o riconoscimento della propria competenza - Valorizzazione dell’iniziativa individuale - Lealtà dei rapporti - Fiducia nel gruppo - Consapevolezza del proprio apporto nel processo di miglioramento della qualità - Identificazione con l’azienda - Possibilità di aggiornamento - "Sensibilità" alle richieste del personale Risposte\livello di adesione Punteggio E’ documentata l’attività di valutazione periodica del grado di soddisfazione degli operatori del Servizio utilizzando almeno 3 degli strumenti indicati. 5 E’ documentata una indagine sul grado di soddisfazione degli operatori del Servizio, ma non vi è previsione di successive indagini. 4 E’ documentata l’intenzione di eseguire periodicamente una indagine sul grado di soddisfazione degli operatori del Servizio. 3 E’ documentata l’intenzione di eseguire periodicamente un’indagine sul grado di soddisfazione degli operatori del servizio. 2 Non è stata eseguita alcuna indagine sul grado di soddisfazione degli operatori del servizio né è documentata l’intenzione di eseguirne. 1 torna alle aree di studio 9. DIRITTI E SODDISFAZIONE DELL’UTENTE-CLIENTE Assioma: le cure ai pazienti rispondono ai bisogni individuali, garantiscono i diritti dei pazienti e sono fornite in modo sistematico. Quesito N. 1 Esiste una guida informativa del Servizio riguardante modalità di accesso, prestazioni erogabili ed organizzazione interna (aspetti tecnici, professionali ed accessori). Risposte\livello di adesione Punteggio Esiste una guida informativa del Servizio completa di tutti i dati su indicati. 5 Esiste una guida informativa del Servizio contenente alcuni dei dati su indicati. 3 Non esiste una guida informativa del Servizio. 1 Quesito N. 2 La "Carta dei servizi" dell’Azienda contiene uno specifico ambito riferito alla Rianimazione. Risposte\livello di adesione Punteggio La "Carta dei servizi" dell’Azienda contiene uno specifico ambito riferito alla rianimazione. 5 La "Carta dei servizi" dell’Azienda non contiene uno specifico ambito riferito alla Rianimazione. 1 Quesito N. 3 E’ documentata la risposta del Servizio ai reclami e alle proteste dell’utente-cliente. Risposte\livello di adesione Punteggio E’ documentata la risposta del Servizio ai reclami ed alle proteste dell’utente-cliente. 5 Non è documentata la risposta del Servizio ai reclami ed alle proteste dell’utente-cliente. 1 Quesito N. 4 Le informazioni relative allo stato di salute, alla tipologia e alla modalità degli accertamenti e delle cure erogate ed alla prognosi sono fornite all’utente-cliente, ai congiunti e agli organi cui istituzionalmente sono dovute, con la necessaria riservatezza. Risposte\livello di adesione Punteggio Le informazioni su indicate sono fornite con la necessazria riservatezza. 5 Le informazioni su indicate non sono fornite con la necessaria riservatezza. 1 Quesito N. 5 In caso di assistenza a minore in Rianimazione è garantita la possibilità di accesso ai genitori in orari stabiliti dal responsabile del Servizio e compatibili con le modalità di erogazione delle cure agli altri degenti. Risposte\livello di adesione Punteggio E’ garantita la possibilità di accesso dei genitori o di altro familiare con le modalità su descritte. 5 Non è garantita la possibilità della presenza del genitore o di un altro familiare del minore assistito in Rianimazione. 1 Quesito N. 6 All’atto della dimissione dell’utente-cliente viene rilasciato un modulo che contiene il resoconto degli accertamenti diagnostici e delle cure eseguite e le indicazioni al medico curante (o di reparto) circa il proseguimento delle cure. Risposte\livello di adesione Punteggio All’atto della dimissione o trasferimento del paziente in altro reparto viene rilasciato un modulo di dimissione contenente tutti i dati su indicati. 5 All’atto di dimissione viene rilasciato un modulo di dimissione contenente solo alcuni dei dati su indicati. 3 All’atto della dimissione non viene rilasciato alcun modulo di dimissione. 1 Quesito N. 7 E’ documentata l’effettuazione di periodiche indagini sul grado di soddisfazione dell’utente-cliente rispetto alla performance* del Servizio. [*Performance: la capacità di una organizzazione di realizzare quei processi che incrementano la probabilità di ottenere gli outcomes desiderati.] Risposte\livello di adesione Punteggio E’ documentata l’effettuazione di una indagine sul grado di soddisfazione degli utenti, e ne è prevista una revisione periodica. 5 E’ documentata l’effettuazione di una indagine sul grado di soddisfazione degli utenti, ma non è prevista una revisione periodica. 4 Non è documentata alcuna indagine sul grado di soddisfazione degli utenti ma è documentata l’intenzione di eseguirne. 2 Non è documentata alcuna indagine sul grado di soddisfazione degli utenti e non è esiste documentazione sull’intenzione di eseguirne. 1 torna alle aree di studio CONCLUSIONI: adesione ai criteri di accreditamento, misurazione e valutazione Sommando il punteggio totale ottenuto nei vari quesiti, nelle rispettive aree, si otterrà una cifra. Stabilito come assioma che un punteggio superiore o uguale al 70% del totale equivale all’Accreditamento all’eccellenza a pieno titolo, un punteggio compreso fra il 30% e il 70% equivale all’Accreditamento all’accellenza con raccomandazione o per un periodo limitato (valori di performance e di adesione ai criteri vicini a quelli ottimali), è ovvio che un livello di adesione ai criteri che comporta un punteggio inferiore al 30% equivale al non accreditamento all’eccellenza. Il non accreditamento è una evenienza che va analizzata alla luce delle risorse messe a disposizione del Servizio, che possono essere insufficienti, sarà quindi compito del management fare in modo che le risorse impiegate siano adeguate agli obiettivi che vengono perseguiti. I risultati delle valutazioni sono assolutamente confidenziali, mentre il risultato generale può essere reso pubblico. La validità dell’accreditamento ha una durata limitata, non superiore a tre anni, come precedentemente detto, dopo di che la procedura va ripetuta. Fonte: Joint Commission on Accreditation of Healthcare Organisation: comprehensive accreditation manual for hospital. Oakbrook terrace, IL, Ed. 1995. ________________________________________________________ Informazioni sulla rivista ESIA-Italia EDUCATIONAL SYNOPSES IN ANESTHESIOLOGY and CRITICAL CARE MEDICINE - Italia costituisce la parte Italiana della versione Americana, pubblicata su Internet da Keith J Ruskin, Professore di Anestesia alla Università di Yale. I lavori saranno accettati sia in lingua Italiana che Inglese. In quelli di lingua Italiana un corposo riassunto in Inglese verrà preparato dalla redazione, qualora l'autore non fosse in grado di fornirlo. A cura della redazione sarà inoltre la traduzione in Italiano dei manoscritti inviati in lingua Inglese. La rivista sarà inviata gratuitamente a tutti quelli che ne faranno richiesta, inviando il seguente messaggio "Desidero ricevere ESIA versione italiana" indirizzato a LANZA@MBOX.UNIPA.IT La rivista pubblica rewiews e lavori originali compiuti nei campi dell'anestesia e della medicina critica. I lavori originali riguardano ricerche cliniche, di laboratorio e la presentazione di casi clinici. Le reviews includono argomenti per l'Educazione Medica Continua (EMC), articoli di revisione generale o riguardanti le attrezzature tecniche. ESIA pubblica le lettere all'Editore contenenti commenti su articoli precedentemente publicati ed anche brevi comunicazioni. La guida per gli autori può essere consultata collegandosi al sito ANESTIT all'indirizzo: http://www.unipa.it/~lanza utilizzando la sezione riservata ad ESIA-Italia; oppure può essere richiesta inviando un messaggio a lanza@mbox.unipa.it EDUCATIONAL SYNOPSES IN ANESTHESIOLOGY and CRITICAL CARE MEDICINE Sezione Italiana Il numero della rivista è anche ottenibile attraverso World-WideWeb WWW: l'URL per questo numero di ESIA è: http://www.unipa.it/~lanza/esiait/esit9811.txt Il nome della rivista è esitaamm, dove aa è l'anno ed mm il mese (per esempio questo numero è esit9811.txt) LA REDAZIONE DI ESIA ITALIA DIRETTORE: Vincenzo LANZA Primario del Servizio d'Anestesia e Rianimazione Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli Palermo LANZA@MBOX.UNIPA.IT Terapia Intensiva Antonio Braschi Primario del Servizio d'Anestesia e Rianimazione 1 - Policlinico S. Matteo - IRCCS Pavia Anestesia Cardiovascolare Riccardo Campodonico Responsabile dell'Unità di Terapia Intensiva Cardiochirurgica - Azienda Ospedaliera di Parma ricrob@mbox.vol.it Anestesia e malattie epatiche Andrea De Gasperi Gruppo trapianti epatici / CCM - Ospedale Niguarda - Milano Medicina critica e dell'emergenza Antonio Gullo Professore di Terapia Intensiva - Direttore del Dipartimento di Anestesia e Terapia Intensiva -Università di Trieste Anestesia ed informatica Vincenzo Lanza Primario del Servizio d'Anestesia e Rianimazione - Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli - Palermo Tossicologia Carlo Locatelli Direttore del Centro di Informazione Tossicologica Centro antiveleni di Pavia - Fondazione Scientifica "Salvatore Maugeri Clinica del Lavoro e della Riabilitazione"- Pavia Terapia Antalgica e Cure Palliative Sebastiano Mercadante Aiuto del Servizio d'Anestesia e Rianimazione - Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli - Palermo mercadsa@mbox.vol.it